Allarme turismo in Italia, Donato Carra: “E’ come un camion in folle”

 

Se non si affronteranno i problemi legati alla contrattazione – spiega il famoso restaurant manager – all’eccessivo ricorso al lavoro stagionale e alla corretta gestione dei servizi offerti al turista,specialmente ai russi,credo che il nostro paese risentirà i contraccolpi. Non c’è la volontà di ridistribuire la ricchezza prodotta attraverso una equa contrattazione territoriale, ferma ormai da più di 10 anni. Eppure neI settore turistico la manodopera è un fattore fondamentale, ed è un’ampia realtà sociale. Continua a leggere